Non lasciamo sole le 24 lavoratrici licenziate dalla Cooperativa Libera.
Invitiamo tutte/i di fronte al cantiere occupato per festeggiare con loro l’arrivo del nuovo anno e per manifestare la nostra solidarietà.
Non mancheranno bibite, the caldo e pasticcini.
Alla NEK di Monselice è in corso una lotta esemplare, capace di uscire dai confini dello stabilimento, grazie alla mobilitazione di molte realtà associative e semplici cittadini.
Diffondiamo e partecipiamo.
Ricordiamo che ADL-Cobas ha aperto una “CASSA DI RESISTENZA“ per sostenere le lavoratrici licenziate.
E’ possibile contribuire utilizzando il codice IBAN IT 82 C 01030 12121 000000 232919 – causale: cassa resistenza monselice.
altre info
http://www.adlcobas.it/monselice-pd-cassa-di-resistenza-le-lavoratrici-licenziate/?fb_action_ids=10205553280368176&fb_action_types=og.likes
http://www.padovanabassa.it/contro-i-licenziamenti-della-coop-libera-aperta-una-cassa-di-resistenza/
Alla NEK di Monselice una lotta esemplare, capace di uscire dai confini dello stabilimento, grazie alla mobilitazione di molte realtà associative e semplici cittadini. Ora ADL-Cobas apre una “Cassa di resistenza” per respingere i 24 licenziamenti attuati dalla Cooperativa Libera.
Continua a leggere Contro i licenziamenti della Coop Libera aperta una “Cassa di resistenza”
Nell’ultimo numero della rivista di Medicina Democratica, distribuita in migliaia di copie su tutto il territorio nazionale, è pubblicato un intervento del Comitato “lasciateci respirare” che ricostruisce vent’anni di storia, di tensioni e di mobilitazioni che hanno coinvolto un intero territorio e migliaia di persone. Lo potete leggere nell’allegato.
Continua a leggere “Le lotte ambientali nella capitale dei cementifici” su Medicina Democratica
Babbo Natale alla fine è riuscito a passare anche al cantiere occupato del Centro Riciclo di Monselice, grazie ai volontari di Parco Buzzaccarini, ADL-Cobas, Comitato “lasciateci respirare” e di altre associazioni. Decine i bambini (figli delle lavoratrici licenziate dalla Cooperativa Libera) ad aspettarlo e a ricevere i regali…
Continua a leggere Babbo Natale dalle lavoratrici licenziate
Nei nostri territori sta emergendo, in tutta la sua gravità, l’inquinamento della acque superficiali e di falda dovuto alle sostanze perfluoroalchiliche (PFAS). Un inquinamento che coinvolge le provincie di Vicenza, Verona e Padova.
Continua a leggere C’era una volta l’acqua potabile. Ora ci sono anche i Pfas…
A luglio di quest’anno è stata finalmente approvata dal Parlamento la norma che vieta la cattura di uccelli selvatici per farne richiami vivi. Oltre a infliggere torture atroci agli animali e ad aver sottoposto l’Italia a una proceduta d’infrazione per aver violato la Direttiva Uccelli, l’abitudine ai richiami vivi ha pure avviato una fiorente attività di importazioni illegali e contrabbando di esemplari.
Continua a leggere La crudele pratica dei richiami vivi
I dati dell’Agenzia europea dell’ambiente (Aea), tornati d’attualità nei giorni di Cop21, il vertice mondiale sul clima in corso a Parigi, mostrano che tra i paesi dell’Unione Europea l’Italia è quello che registra più morti premature a causa dell’inquinamento atmosferico. L’area più colpita, come si sa da tempo, è quella della Pianura Padana.
Continua a leggere Ci stanno rompendo i polmoni!