MONSELICE VERSO LA SECONDA CENTRALINA ARPAV
Si è svolto martedì 14/04 in Municipio a Monselice, un nuovo incontro per discutere della proposta di ricollocazione della centralina per il rilevamento della qualità dell’aria (attualmente in Campo della Fiera e ferma da circa 3 anni). Al momento di confronto organizzato dalla Commissione Ambiente (Consiglieri Comunali Guglielmo, Fontana, Bozza, Ivis), hanno partecipato l’ass. Giorgia Bedin, e i rappresentanti dei Comitati Francesco Miazzi e Silvia Mazzetto, in qualità di portatori d’interesse.
La Regione Veneto, dopo le richieste pervenute da più parti, ha garantito un finanziamento una-tantum di 30.000 euro. La gestione della centralina sarebbe affidata ad Arpav che ha presentato un preventivo annuale di circa 34.000 euro annui (Iva compresa).
Secondo l’assessore, sulla base delle relazioni dei tecnici di Arpav, l’attuale posizione in Via Argine dx non risponderebbe alle esigenze di rilevamento e a causa della fiera e di altre presenze (mercati, camper, remiera etc…), non arriverebbe ai giorni stabiliti per validare i dati annuali. Per tale motivo hanno individuato un punto alternativo nel Parcheggio in Via madre Teresa di Calcutta.
Il nostro invito era di valutare bene questa opzione di spostamento, in quanto l’operazione verrebbe a costare dai 7 ai 10.00 euro (basamento, recinzione, allacciamento enel, taratura strumenti, etc) e inoltre non c’e la sicurezza di ulteriori finanziamenti per gli anni successivi.
Nell’incontro abbiamo ribadito che non siamo contro per principio allo spostamento, ma che prima di spendere soldi della collettività e allungare ulteriormente i tempi della messa in funzione, avevamo la necessità di capire bene quale fosse la filosofia di fondo di questo monitoraggio. In questo modo la centralina finirà in un luogo periferico e non sui punti di ricaduta degli inquinanti della cementeria.
L’assessore, con l’avvallo dei 2 consiglieri di maggioranza, ha confermato la volontà dello spostamento, palesando l’ipotesi di una seconda nuova centralina, posizionata a spese della cementeria, che andrebbe a monitorare le ricadute dei loro inquinanti. Per lo spostamento non sono stati definiti tempi certi, come non è certo che la Cementeria di Monselice accolga queste richieste di finanziare un nuovo impianto di controllo.
Abbiamo preso atto di questa volontà allo spostamento della centralina da parte dell’Amministrazione Comunale. Contestualmente siamo stati informati che Comune ha raccolto la disponibilità di Arpav per un confronto con i Comitati, al fine di discutere le modalità di controllo delle emissioni della cementeria e la diffusione pubblica dei dati rilevati.
Francesco Miazzi