A luglio di quest’anno è stata finalmente approvata dal Parlamento la norma che vieta la cattura di uccelli selvatici per farne richiami vivi. Oltre a infliggere torture atroci agli animali e ad aver sottoposto l’Italia a una proceduta d’infrazione per aver violato la Direttiva Uccelli, l’abitudine ai richiami vivi ha pure avviato una fiorente attività di importazioni illegali e contrabbando di esemplari.
Purtroppo la mancanza di controlli e la quasi certezza dell’impunità fanno sì che le infrazioni siano ancora molte. Pubblichiamo questo testo del Gruppo d’Intervento Giuridico Veneto, ENPA Padova e Coordinamento Protezionista Padovano.