Il Comitato Spontaneo Monteortone e il Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste del Parco dei Colli Euganei, desiderano invitarvi ad un appuntamento al quale dobbiamo essere tutte/i presenti per “Un abbraccio alla nostra terra” e dire “Stop cemento a Monteortone: Manifestazione domenica 1 ottobre 2023 ore 9.30 – ritrovo parcheggio Via dello stadio n. 1 Monteortone. In allegato le prime adesioni.
Dobbiamo dire basta alla cementificazione del territorio!
Negli ultimi mesi il Comitato Spontaneo Monteortone si è opposto al progetto di lottizzazione, oggetto della variante n.27 approvata in data 22/02/2023 dal comune di Teolo in area “ex Cima”. La variante, se definitivamente approvata, prevederà la costruzione di 9 condomini da quattro piani (100 appartamenti), un albergo anch’esso da quattro piani e 40 bungalow in un’area completamente verde di 90.000 mq.
Facendo un rapido escursus storico, l’area negli anni 60, il periodo del boom edilizio delle strutture alberghiere, era destinata ad esclusiva funzione ricettivo-turistica. Successivamente l’amministrazione di Teolo aveva cercato di trasformare la destinazione dell’area in residenziale, operazione bocciata dal Tar nel 1998.
Ciò nonostante nel 2003 il Consiglio Comunale di Teolo approva la convenzione con la società Cima S.r.l per l’attuazione di un piano particolareggiato, in cui venivano concessi oltre la struttura alberghiera nuovi insediamenti residenziali, ma previo completamento dell’area alberghiera. Non essendoci opportunità economica per ulteriori alberghi, il progetto non partì e Cima S.r.l fallì.
Nel 2022 il Comune di Teolo ci ritenta e fa un nuovo accordo con la società Luna S.r.l, l’area viene divisa in due porzioni, il privato può procedere in maniera asincrona nelle due zone, realizzando anche solo quella residenziale. E’ evidente come si sia cercato di aggirare la sentenza del TAR per permettere di trasformare l’area in residenziale.
Approfondendo tutta la documentazione, il Comitato spontaneo Monteortone ha riscontrato inoltre una serie di incongruenze nell’ultima variante, le quali sono state oggetto del centinaio di osservazioni presentate. Di seguito ne elenchiamo alcune:
- l’area in oggetto è classificata nel piano comunale delle acque “a rischio idraulico medio”, questo significa che una cementificazione del suolo comporterebbe una sua impermeabilizzazione e un maggior rischio di allagamenti, come quelli avvenuti nella stessa zona nel 2011;
- l’accordo pubblico-privato contiene un calcolo del plusvalore (solamente 150.000€) non coerente e notevolmente sottostimato, con potenziale danno patrimoniale per il Comune di Teolo. Il plusvalore da riconoscere al Comune deve essere almeno il 50% della differenza tra il valore attuale dell’area e quello post variante. Considerando il valore del terreno e quello della lottizzazione il plusvalore è stimato in milioni di euro contro i 150.000€;
- si evidenzia una sostanziale variazione degli indici e destinazioni tali da fare ritenere che si possa essere in contrasto con le norme di PAT/PRG che detta le linee guida a cui si deve attenere il PI. Infatti da un’area che inizialmente era destinata a solo uso ricettivo termale si passa ad una destinazione prevalentemente residenziale;
- l’amministrazione di Teolo non ha seguito l’iter previsto dalla Legge Regionale 11/2004 art. 18 ovvero non è stata consultata la popolazione e i portatori di interessi (es. comuni confinanti) prima di adottare la variante in Consiglio Comunale.
Se il progetto verrà approvato definitivamente, nella cosiddetta area “ex Cima” situata nei terreni tra gli hotel Michelangelo e Leonardo da Vinci in località Monteortone, si assisterà all’irrimediabile distruzione di uno degli scenari più belli del territorio euganeo, oltre all’ennesimo consumo di suolo, in una zona già fortemente cementificata.
Il Veneto vanta il triste primato di essere la seconda regione in Italia per consumo di suolo (11,9% nel 2021), e nemmeno l’area protetta del Parco Colli Euganei viene risparmiata dalla bulimia cementizia, che sembra non avere limiti.
A nostro avviso emerge chiaramente come il progetto sia altamente speculativo e incurante dei principi della stessa Costituzione Italiana, della quale citiamo l’articolo 9: “l’ambiente-paesaggio come valore e interesse pubblico è prevalente rispetto ad altri valori o interessi”
Alla luce di tutto questo e di molto altro, che per brevità è stato omesso in questa comunicazione, il Comitato Spontaneo Monteortone ha deciso a partire da aprile 2023 di opporsi a questo scellerato ennesimo tentativo di privilegiare gli interessi privati, a scapito della salvaguardia del territorio e della comunità.
Allo stato attuale siamo in attesa che le nostre osservazioni vengano portate e discusse nel Consiglio Comunale di Teolo. Nel frattempo, è stato presentato un appello al Presidente della Repubblica sottoscritto da circa 2500 persone, per impedire la realizzazione di una lottizzazione, che non sarebbe solo una sconfitta per l’area di Monteortone, ma per l’intero contesto del territorio dei Colli Euganei, che necessita urgentemente di un percorso di salvaguardia e valorizzazione.
- Il Comitato Spontaneo Monteortone
- Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste del Parco dei Colli Euganei
Mandate le vostre adesioni a questa mail comitatosalvaguardiaeuganea@gmail.com
Qui il link del promo da diffondere https://www.youtube.com/watch?v=i7r4Z4Ip6BQ
Grazie per il vostro aiuto!
ADESIONI alla manifestazione del 1 OTTOBRE (aggiornato al 25 settembre 2023)
ASSOCIAZIONI:
– LIPU Lega Italiana Protezione Uccelli Delegazione Provinciale di Rovigo
– Altrociclismo di Geobracc
– AltraEste
– La Vespa
– Comitato La Nostra Terra di Due Carrare
– Adl Cobas (Associazione Diritti Lavoratori)
– CAI Padova e CAI Veneto
– Circolo Legambiente “Dai Colli all’Adige” di Este
– Gruppo Micologico Naturalistico Culturale Monselice
– Associazione Ekopark Monselice
– Legambiente Pratiarcati
– Associazione Il Colibrì tutti i colori del mondo
– Hike&Trek
– LIPU Padova
– Circolo Legambiente (selvazzano) I Ponti e la Selva
– Comitato Popolare Lasciateci Respirare di Monselice
– Comitato “E noi?”
– SOS Anfibi Padova- Colli Euganei
– SETA OdV | Sant’Elena
– Salviamo gli alberi
– Ekoterme euganee
– WWF
– Italia Nostra
– Gruppo Giardino Storico Università di Padova
GRUPPI POLITICI E CIVICI:
– Cons. Regionale Andrea Zanoni Partito Democratico
– Cons. Regionale Arturo Lorenzoni
– Cons. Regionale Vanessa Camani Partito Democratico
– Cons. Regionale Erika Baldin cons. Reg. M5S
– Cons. regionale Elena Ostanel Movimento Civico Regionale “Il Veneto che Vogliamo”
– Cons. Regionale Cristina Guarda Europa Verde
– Gruppo Civico Spazio Comune Teolo
– Partito Democratico Circolo Baone
– “Veneto che Vogliamo” coordinamento provinciale
– Gruppo Movimento 5 stelle di Maserà
– Gruppo Ambiente e Società di Monselice
– Gruppo consiliare Civicamente comune di Baone
– Federazione PSI di Padova
