Negli USA nel 2021 si sono licenziati 48 milioni di lavoratori/trici, saliti/e a 50 milioni e mezzo nel 2022. Le motivazioni alla base di questi esodi dallo sfruttamento salariale hanno radici profonde, riconducibili all’emergere, almeno nell’ultimo decennio, di un disagio profondo di fronte a livelli salariali bassissimi e all’estensione dello sfruttamento sull’intero tempo di vita. Il Contributo di Paolo De Marchi
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