Superati i primi passaggi, ovvero il parere positivo della commissione VIA regionale, siamo ora giunti al procedimento di autorizzazione integrata ambientale per l’impianto a biogas di 999 kw proposto dall’Agricola Berica a San Bortolo.
Di quest’ultima fase abbiamo avuto notizia solo qualche giorno fa (il 16 aprile) tramite l’assessore Giorgia Bedin, benché la lettera della Regione, che comunicava al Comune di Monselice l’avvio del procedimento, fosse datata 20 marzo. Nonostante si tengano sempre sott’occhio il siti istituzionali abbiamo pensato che ci fosse sfuggito qualcosa. E invece di questo avvio del procedimento non vi è ad oggi traccia sul portale web della Regione Veneto: non c’è né tra gli avvisi né nella pagina relativa all’elenco dei procedimenti di AIA in corso, né è aggiornato l’iter del procedimento di VIA al quale questa AIA è correlata. In qualche meandro del sito, però, troviamo una riga che ci dice che le osservazioni devono essere presentate entro il 22/04/2015.
Abbiamo quindi puntualmente presentato le osservazioni, inviandole alla Regione, e per conoscenza anche al Comune di Monselice, alla Provincia di Padova e all’ARPAV, che si sostanziano nella mancanza di pubblicizzazione dell’atto amministrativo: è evidente che il diritto fondamentale alla partecipazione a un processo decisionale in materia ambientale non è stato garantito. Ciò risulta ancora più stridente a fronte del migliaio di firme raccolte e alle partecipatissime conferenze e manifestazioni pubbliche contro la realizzazione di questo impianto.
In questi passaggi che incredibilmente non sono debitamente pubblicizzati, dovrebbe essere considerata per altro la Variante approvata dal Consiglio Comunale dove si fissano le distanze che questi impianti dovrebbero rispettare rispetto alle abitazioni.
Non accetteremo di essere stati messi da parte e non permetteremo che i procedimenti amministrativi seguano un percorso oliato. Abbiamo chiesto pertanto che il procedimento venga sospeso e sia riavviato l’iter di approvazione con la dovuta pubblicizzazione e trasparenza.
In ogni caso, con i cittadini di San Bortolo e con tutti quelli a cui sta a cuore questa vicenda, continueremo con l’opposizione a questi impianti inquinanti e inefficaci anche dal punto di vista del recupero energetico.
Comitato Lasciateci Respirare Monselice
gli articoli del Mattino di Padova e del Gazzettino del 25-04-2015