Ancora una grande partecipazione per difendere il Parco Colli

Domenica 26 febbraio ad Abano T. almeno 5-600 le persone che hanno accolto l’invito del Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste, nell’ambito delle manifestazioni: “SALVIAMO IL PARCO REGIONALE DEI COLLI EUGANEI”. Il prossimo appuntamento sabato 11 marzo a Marendole.

La passeggiata tra Monteortone e Monterosso puntava a ribadire alla Regione Veneto, la ferma opposizione alla riduzione dei confini del Parco dei Colli Euganei. Il Parco è un bene comune da preservare per le generazioni future e ne vanno valorizzati l’ambiente, le risorse turistiche, culturali e le produzioni locali.

Tante le realtà locali che hanno aderito (Le Colonne di Abano – La Funicolare Teolo – Comitato Giarre Abano – Vite in Viaggio Padova – Associazione Lo Squero Padova – 35zero31 Abano – A.v.a.t. Abano – CASO Art.Science.Movement Abano – Sotto il Baobab Due Carrare – Associazione Villa Draghi Montegrotto – Terre Aponensi verso il Futuro – Associazione Lapis Archeologia Padova – Il Basilisco Abano), alcuni Sindaci (Luciano Zampieri, Riccardo Mortandello, Massimo Momolo) e consiglieri comunali, ma sopratutto tante persone mosse dalla condivisione e dall’impegno per la salvaguardia del Parco.

La passeggiata è partita dal parcheggio dello Stadio di Monteortone (Abano Terme) per un percorso guidato volto a far conoscere alcune peculiarità del Parco Regionale dei Colli Euganei: le acque termali, i santuari, le ville venete e le vicende della Prima Guerra Mondiale. Durante l’escursione in molti hanno potuto visitare l’antico stabilimento termale San Marco di Monteortone, con il prof. Paolo Fabbrila che ne ha spiegate le origini e la storia. Altra tappa significativa nel giardino di villa Bembiana a Monterosso, con il prof. Pier Giovanni Zanetti a raccontarne le funzioni durante la grande guerra.

A nome del Coordinamento delle Associazioni ambientaliste ci sono stati brevi interventi di Francesco Miazzi e Gianni Sandon, che hanno fatto il punto sui provvedimenti legislativi della Regione Veneto e ricordato il prossimo grande appuntamento per sabato 11 Marzo, con concentramenti diffusi che faranno convergere le persone a Marendole (località tra Monselice – Este – Baone), con ogni mezzo possibile (a piedi, in bici, in barca, a cavallo, etc..)

Le iniziative in difesa del Parco Colli si sono dispiegate in varie forme (passeggiate, petizioni, comunicati, convegni, incontri, esposti, interpellanze, mozioni, censimenti, etc), ma in tanti ora chiedono di costruire un momento forte, ricompositivo, che lanci un ulteriore segnale alla Regione Veneto, prima che vengano prese decisioni pericolose e dannose per il futuro di questo territorio.

Non ci faremo assolutamente distrarre da presunte retromarce sulla riperimetrazione, poiché rimane in discussione il disegno di legge della Giunta regionale, il n. 143, che nella sostanza è ancora più pericoloso del famigerato emendamento Berlato” affermano gli organizzatori.

La mobilitazione per la difesa e la valorizzazione del Parco dei Colli Euganei, continua!

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *